05 dicembre 2007

grattacieli???

Sto facendo il mestiere dell'architetto da un po' di anni, mi sono scontrato e tutt'ora mi scontro con la mentalità della maggior parte della gente, che come ho già detto più volte non conosce quasi per niente la materia e vede l'architettura contemporanea con diffidenza. Credo che nessuno davanti ad un'opera di Juvarra o di Brunelleschi si sia mai permesso di dire che è brutta o che non si inserisce nel paesaggio, molte persone invece, di fronte ad un'opera contemporanea di qualsiasi architetto essa sia, si permette di farlo. Ebbene, l'architettura contemporanea ha questo immenso vantaggio, può essere criticata, come credo un tempo facessero dei loro contemporanei, ma dev'essere criticata in modo critico appunto, quindi preparata e attenta, la critica infatti fine a se stessa non porta a nulla ma una critica costruttiva può migliorare e implementare qualcosa. Basterebbe poco, basterebbero più mostre come quella di Torino sul grattacelo per la spina, mostra che forse probabilmente è stata vista solo dagli addetti ai lavori ma se anche solo una persona non lo fosse stato sarebbe sicuramente una persona che dal giorno dopo capirà qualcosa di più di quella strana cosa che è l'architettura.


5 commenti:

ba ha detto...

il "grattacielo per la spina" è quello di Renzo Piano? Non ho capito se alla fine lo difendi oppure no... anche se posso leggere tra le righe e nel tuo modo di vedere l'architettura cosa ne pensi ;)

morgan ha detto...

si è quello di Renzo Piano....certo che lo difendo! :-)
io voglio che le nostre città seguano il decorso naturale dei tempi e che non siano città mummificate, tenute in vita in modo artificiale.....

Tony La Pezza ha detto...

quando penso ad un grattacielo penso alla mia libreria verticale PTolomeo dove i libri stanno uno sull'altro e in uno spazio di cm 40x40 di pavimento per una altezza di 200 cm ci stanno un centinaio di libri. Poi immagino di prendere tutti i libri e di sistemarli sul pavimento distanziati di 5 cm l'uno dall'altro...occupando l'intera stanza! Così mi dico che a nessuno verrebbe in mente di sistemare i libri in questo modo; sarebbe un incredibile spreco di spazio! Ma poi mi chiedo... come mai però continuiamo a costruire in questo modo occupando migliaia di metri quadrati di territorio con villette singole e casette a schiera?

morgan ha detto...

esatto tony hai colto in pieno il problema...un problema di speculazione, più semplice e più redditizio comprare dei terreni a basso costo e costruire orribili villette, che fare un investimento più intelligente e costruire moderni palazzi...forse dovrebbero aumentare i prezzi dei terreni?

Tony La Pezza ha detto...

Quando hanno costruito Le Petronas Tower a Kuala Lumpur, che sono fatte i cemento armato, ad ogni getto facevano una analisi chimica del cemento per verificare che rispettasse le caratteristiche prestazionali a cui doveva essere sottoposto arrivando perfino a demolire lavoro già fatto per non correre rischi.
Con questo voglio dire che le costruzioni complesse non possono essere costruite da chiunque ma occorrono progettisti e imprese adeguate. Vedete invece come si costruiscono le nostre villette da 300 mila euro in su? Con imprese di cottimisti, con manodopera che spesso non parla nemmeno italiano, con misure di sicurezza e verifica praticamente inesistenti, sulla base di progetti che sono poco più che fotocopie della DIA presentata in comune. Senza qualità, senza tecnologia, senza rispetto per l'ambiente, per il risparmio energetico, senza isolamento acustico ecc. ecc... praticamente come si facevano 50 anni fa.
E poi dopo un paio d'anni, infiltrazioni, intonaci che si sfaldano, serramenti che non chiudono bene...
Pero' il mercato immobiliare tira e se vuoi una casa oggi trovi solo "splendidi bilocali con finiture di pregio e giardino privato".
Un grattacielo non potrebbe essere costruito in questo modo.
(anche se gli italiani...)