07 dicembre 2009

archivi

Oggi stavo pensando ad una cosa, guardandomi intorno qui a casa mia....
Quello a cui stavo pensando è a quante cose ho conservate, stipate, messe in modo più o meno disordinato all'interno dei miei 70 mq scarsi.
Credo che ciascuno di noi abbia altrettante cose, che usa o no, ma che conserva, non si sa mai....un giorno possono servire.
Usiamo le nostre case come tanti archivi digitali, come dei grandi hard disk, che contengono centinaia di cd, dvd, libri, prodotti per il corpo, medicine, cibo, soprammobili che ci hanno regalato, riviste, cose inutili etc....cose che prevalentemente abbiamo usato una volta sola e che quasi sempre non usiamo più ma li conserviamo per arredare (forse) o forse perchè crediamo che ci leghino a qualcosa o a qualcuno, o forse ancora perchè abbiamo il timore di separarcene.
Così la casa si stratifica di ere geologiche, ed è sempre più caotica ma noi compriamo ancora nuove cose, nuovi libri, nuovi cd, nuovi dvd, nuovi oggetti che sommiamo ai precedenti e anche loro vengono consumati e poi dimenticati.
Penso che potremmo vivere anni solo consumando quello che abbiamo, mangiando le riserve che abbiamo in dispensa, rileggendo i libri che abbiamo in libreria, ascoltando i cd che abbiamo sulle mensole, guardando i dvd che possediamo, il possesso....alla fine solo di quello si tratta, si possiede, si consuma e si tiene lì prima o poi servirà a qualcuno, ma alla fine nessuno li usa, il cibo si butta, i libri si dimenticano i film non si vedono.
L'unica differenza con i supporti digitali è che con questi ultimi basta un tasto canc per eliminare, un copia ed incolla per ordinare, un taglia per spostare, e male che vada una rottura del supporto per dimenticare.